La tesi dell’MKXIII è stata un’avventura epica sotto molti punti di vista.
Monza 100 è il codname che le abbiamo dato, ma è anche il nome che ha preso quest’anno tutto ciò che circonda l’autodromo. Perché è l’anno del centenario e anche il modello che è stato sviluppato dagli studenti ne fa parte, sia per festeggiare il primo secolo di storia, sia (e soprattutto) per “traghettare” la modalità progettuale – per futuri concorsi o appalti che riguardano l’Autodromo – grazie al BIM nel prossimo secolo che lo aspetta.
La creazione del modello BIM dell’Autodromo non è solo questione di festeggiare il suo glorioso secolo passato. È anche l’onore, grazie al BIM e al modello digitale, nonché grazie agli organi istituzionali che hanno riposto fiducia in Volcano High, di proiettare la modalità progettuale – per futuri concorsi o appalti che riguardano l’Autodromo stesso – nel prossimo secolo che lo aspetta.
Perché quello che il team MKXIII ha realizzato è un rubicone che inaugura un nuovo modello di gestione delle strutture sportive e ricettive del grande tempio della velocità.
Un solo modo per parlarne.
Raccontare in modo compiuto l’immenso lavoro fatto dall’MKXIII è quasi impossibile, sono state necessarie diverse pagine del Journey per darne l’idea. È stato un mese incredibile, difficile da descrivere, ci vorrebbe un libro intero (e non è detto che non arrivi prima o poi).
Se avessimo a disposizione un solo modo per farlo sarebbero i numeri che porta con sé:
- 8 Model Use. Record Keeping, Design Authoring, Clash Detection, Asset Management, Asset Maintainance, 2D Documentation, Visual Comunication e IFC Validation.
- Standard definiti da zero dal Team MKXIII.
- 22 Modelli sviluppati con LOIN basati sugli Usi.
- 30.000 Mq.
- 173.000 Mc.
- 2700 Mq facciate in vetro. Bicchiere con soluzioni speciali.
- 7780 Mq di altri tipi di Facciate continue Revit utilizzate per decine di altri sistemi costruttivi.
- 3 Km di ringhiere.
- 4500 posti VIP.
- 530 postazioni nella Press Room.
- 412 tonellate di acciaio per le colonne strutturali.
- 2415 tonnellate di acciaio per le travi strutturali.
- 200 Tavole tra PDF e DWG.
- 324 famiglie caricabili.
- 559 tipi di famiglie caricabili.
- 106 tipi di muro, 36 tipi di solaio, 10 tipi di tetto.
- 8 famiglie in place usate come base per famiglie adattive, lasciate per scelta in vista di un futuro Design Authoring.
- 97 Mb peso medio per modello.
- Esportazione IFC di tutti i modelli senza perdita di dati geometrici e informativi. In Volcano consideriamo la validazione dello stesso fin dall’inizio un vero e proprio Model Use.
- Validazione (Model Check & Code Check) di tutti i modelli.
- Relazione informativa e CI UNI 11337.
Ma tutto questo è qualcosa che un grande studio può affrontare in “normali” – se di normali nel BIM si può parlare – situazioni di commessa.
I dati acquistano il loro reale valore quando sono accoppiati ad altre due informazioni fondamentali:
- 23 Specialist MK in regime di Team Liquido (Prince2, Agile, Lean e Scrum).
- In 4 settimane, per un totale di 22 giornate lavorative, in orari di lavoro normali il cui unico eccesso è stato l’ultimo intensissimo giorno, nel quale anche l’ultimo minuto è stato spremuto per ottenere qualcosa in più.
Sono numeri.
Grandi numeri.
Prove inconfutabili dell’impresa epica che il team MK XIII ha realizzato: non solo fare un modello multidisciplinare che sia BIM fino al midollo, ma dimostrare anche che con grande dedizione, affiatamento e soprattutto enormi capacità di teamwork – abbiamo lavorato tutto il MK per svilupparle – si può fare con un’efficienza che può fare scuola.
Il contesto giusto per parlarne
Un’impresa come questa non è semplice da spiegare in profondità, ma c’è un contesto adatto a farlo.
Lo stesso Autodromo nazionale di Monza.
La tesi dell’MKXIII verrà presentata in un evento ufficiale organizzato dall’Ordine degli architetti pianificatori, paesaggisti e conservatori della provincia di Monza e della Brianza, nella sala grande dell’Autodromo stesso, il 24 Novembre 2022.

Le iscrizioni saranno a carico dell’Ordine, pubblicheremo le informazioni appena disponibili.
Un evento al quale tutti sono invitati.
Un occasione nella quale non solo spiegheremo cosa abbiamo sviluppato, ma soprattutto come è stato fatto in quattro settimane portando il team alla massima efficienza usando il Framework Liquid Team.
Il Team MK XIII
BIM Manager, Simone Pozzoli.
CDE Manager e referente rapporti con Autodromo: Emiliano Segatto.
BIM Coordinator, Paolo Zecchini e Davide Siani.
Coordinatore rapporti Ordine Architetti PPC Prov. Di Monza E Della Brianza e SIAS, tesoriere Gian Andrea Basilico.
BIM Specialist (in ordine alfabetico):
- Andrea Sciacia
- Angela Fedele
- Arcangelo Ferraro
- Cristian Mariani
- Emanuele Francesco Barbareschi
- Francesco Camerota
- Francesco Filomena
- Francesco Sodano
- Guido Asciore
- Ilenia Ditemi
- Lisa Zancato
- Luca Bertocchi
- Luca Pedroni
- Luca Redighieri
- Michele Morella
- Paolo Iurescia
- Riccardo Cavatorta
- Sabrina Spalletti
- Sara Massafra
- Simone Cusenza
- Susanna Lodetti
- Sveva Pinto
- Valerio Recchioni