Monza 100 con motore a vista

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Dopo la consegna ufficiale a SIAS Spa, che lo gestisce, il modello BIM dell’Autodromo Nazionale di Monza è tornato a casa, in Volcano, pronto a essere raccontato in modo più tecnico a chi il BIM lo fa tutti i giorni nei più importanti studi d’Italia.

L’Experience di Tesi XIII è stata una grande avventura, una di quelle che possono accadere solo nel MasterKeen.
Creare il modello BIM di un vero tesoro nazionale, conosciuto in tutto il mondo, ha richiesto al Team MKXIII ogni briciola di energia, dedizione, volontà e capacità tecnica. In questo meeting, dedicato a tutti gli operatori del settore, abbiamo aperto le porte dei processi che ci hanno permesso di realizzarlo in sole quattro settimane, raccontati direttamente dagli studenti e istruttori in spirito Volcano: in modo pratico, informale, in un ambiente nel quale sono stati seduti fianco a fianco BIM Manager e BIM Coordinator di alcune delle realtà più importanti d’Italia: MCU, One Works, Tekne, Manens, Mpartner, Bimfactory e tanti, tanti altri, oltre a ex-studenti MK che lavorano in molti altri studi importanti, da ACPV a Lombardini 22, fino a Nano Labs.

È stata una giornata magica, una di quelle che piace a noi: condivisione senza freni, a cofano aperto per vedere i minimi dettagli del motore che ha permesso all’MKXIII di realizzare l’impossibile, senza nascondere nulla di tecnicismi e processi collaborativi. Momenti nei quali abbiamo aperto il modello, capito com’è stato organizzato in base agli Usi, com’è stato realizzato, come abbiamo destrutturato il lavoro – anche quello del BIM Coordinator – e come siamo arrivati all’IFC validato e alla consegna al cliente. Abbiamo spinto il tecnicismo al livello di profondità richiesto dal BIM, perché lo scopo non era spiegare cos’è a chi non ne sa nulla (questo lo facciamo in altri eventi), ma condividere un metodo con chi lo attua già e ha bisogno di cercare spunti per una maggior efficienza.

O anche solo per scoprire com’è possibile innescare la collaborazione efficace per riuscire a fare l’impossibile nel tempo a disposizione, senza dover usare continuamente nottate e weekend, grazie a un framework che mette in grado il team di sfruttare tutte le caratteristiche dei sistemi di PJM più famosi, dal Prince2 al Lean, dall’Agile allo Scrum.

È stato un Open Doors del BIM, nel quale si è respirata quell’aria che erano anni che non sentivamo più, quella di condivisione tra pionieri, quella di apertura e fiducia totale. Quella dell’aiuto e del confronto reciproco.
Un confronto nel quale, per un giorno, si sono spiegate le cose con il cuore aperto, indipendentemente dalle aziende e gli studi per i quali si lavora. Perché Volcano è terra neutra, è casa per chiunque infonda tutti i giorni il miglior impegno nel proprio lavoro, contribuendo a costruire un nuovo mondo per le nuove generazioni di progettisti.