Una colonna di ricarica

Scorri col mouse

Ci sono giornate in cui due storie parallele, per definizione affiancate all’infinito, trovano un punto di convergenza.
La prima storia è breve e coincisa.

Il MasterKeen è un percorso sicuramente impegnativo.
Questo è poco ma sicuro. E gli studenti che lo stanno frequentando vengono avvolti ogni giorno sempre più dalle forze di accelerazione che consentiranno loro di uscirvi come veri e propri professionisti. L’avventura del corso è narrata in tutte le altre pagine del diario di viaggio.

La seconda storia è un po’ meno breve.
Negli ultimi dieci anni ci è stato chiesto moltissime volte perché non abbiamo mai spostato Master e sede Volcano a Milano, capitale di tutto, grande metropoli a noi molto vicina.
In realtà sono state decine le proposte, i tentativi, gli assalti che ci sono arrivati da aziende, amici, colleghi e tanti altri che hanno cercato di convincerci, per loro comodo, che Milano sarebbe stato un contesto migliore.
Ma non abbiamo mai ceduto. Abbiamo sempre, per scelta, deciso di rimanere qui dove siamo nati, dove siamo cresciuti, dove abbiamo costruito quello che Volcano High è oggi, quello che il MasterKeen è diventato.

Il motivo di questa nostra volontà è il punto di convergenza tra le due storie.

Perché quando si organizzano e sostengono corsi come il MasterKeen, così come quando gli studenti li frequentano, la cosa più importante di tutte è avere la possibilità di ricaricare le pile, per essere sempre pronti, sempre sul pezzo, sempre pieni di energie per affrontare un percorso di crescita che nel giro di sei mesi da la possibilità alle persone di costruirsi un nuovo futuro.
In Volcano High a volte per ricaricarsi durante un esercitazione impegnativa – come quella su Revit per le strutture che i ragazzi stanno affrontando – è sufficiente guardare fuori dalle finestre delle aule, osservare i monti, i prati, i boschi con i colori dell’autunno. Altre volte invece è necessario immergersi per vederli da vicino, ma da noi è tutto a portata di mano e ci vuole davvero poco per ritrovarsi su un sentiero, in un prato, in cima a una montagna.

È proprio qui che le due storie, apparentemente disgiunte, trovano la loro congiunzione. Qui a Lecco.
Dove è sufficiente uno scorcio per sentirsi nuovamente pieni di energie.
Dove basta fare una curva in macchina mentre si viene a scuola perché si aprano nuovi angoli che rasserenano il cuore.
Dove persino una torre tecnologica può essere una colonna di ricarica.
Non potrebbe accadere in nessun altro posto, men che meno in una metropoli. Piena di grandiosi edifici, certo, ma sempre una metropoli con la sua frenesia.
Volcano High e il MasterKeen sono a Lecco, lo sono sempre stati e ci rimarranno, perché è il posto migliore dove tutti – noi e gli studenti – possano dare il meglio, per tutto il giorno, perché anche il crepuscolo diventa presepe in cui è possibile, in 10 minuti a piedi, trovarsi in una cartolina d’altri tempi.